Ricerchiamo l’equilibrio fra ciò che si sa e non si sa fare, fra la serenità di certe situazioni e il dolore di sottofondo che permane.
Una quotidianità che non sia troppo faticosa e penalizzante, quello che dovrebbe essere la vita di tutti o la ricerca di ogni persona. Dott. Claudio AmbrosiniPsicomotricista e terapista della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva